Scimpanzé in catene a Siracusa salvato dai carabinieri

Scritto il 22/11/2025
da agi

AGI - Era in catene, prigioniero in condizioni terribili e i carabinieri sono stati la sua salvezza. La triste storia di uno scimpanzé di tre anni e mezzo avrà un lieto fine. I carabinieri del Nucleo Cites di Catania lo hanno trovato all'interno di un'abitazione, a Cassibile, nel Siracusano. L'animale, detenuto illegalmente da un cittadino maltese residente in Sicilia, è stato trovato in condizioni ritenute incompatibili con la sua natura, con una grave lesione al corpo provocata dalla catena che lo immobilizzava. Secondo quanto accertato dai militari, lo scimpanzé - appartenente a una specie a rischio di estinzione e considerata pericolosa per la salute pubblica - era stato acquistato sul mercato clandestino. Dopo il sequestro, l'animale è stato affidato alle cure di veterinari specializzati e successivamente trasferito al Bioparco di Roma, dove intraprenderà un percorso di recupero.

Lo scimpanzé, secondo quanto dichiarato dall'uomo che lo deteneva, era stato portato da Malta, dove era stato acquistato sui mercati clandestini. L'animale sottoposto a sequestro per i reati di maltrattamento e detenzione illecita, trattandosi di specie tutelata e pericolosa per la sicurezza e incolumità pubblica, è stato nell'immediatezza trasportato presso l'Ospedale veterinario dell'Università di Messina, per le prime cure, e successivamente, con il supporto del Reparto Operativo del Raggruppamento Carabinieri Cites di Roma, trasferito presso il Bioparco di Roma, struttura autorizzata alla detenzione di queste specie.

Recupero e altre scoperte

Presso la quale sarà possibile avviare, attraverso un'équipe di etologi esperti, un percorso di recupero per consentirne, in futuro, il necessario inserimento in un gruppo sociale di conspecifici. Nel corso della perquisizione, è stato inoltre rinvenuto anche un esemplare di pappagallo Ecletto (Eclectus roratus), anch'esso privo della prescritta documentazione Cites.