Truffa ‘alla Psycho’: il cadavere della madre nascosto in due sacchi a pelo

Scritto il 21/11/2025
da agi

AGI - Il 56enne che ha incassato la pensione della madre morta arrivando a travestirsi da lei per ingannare l'anagrafe è stato denunciato alla Procura per le ipotesi di reato di occultamento di cadavere, truffa ai danni dello Stato, sostituzione di persona e falso in atto pubblico. Una sfilza di reati per l'uomo che ha inscenato una rappresentazione degna di 'Psyco' sulla quale emergono alcuni dettagli. L'uomo, secondo quanto riferito dai carabinieri di Mantova, si era presentato l'11 novembre con i "connotati femminili" all'ufficio anagrafe del Comune di Borgo Virgilio per rinnovare la carta d'identità. Aveva fatto tutto come si deve in questi casi.

Prima la consegna delle fototessere, poi le firme di rito sulla pratica seguendo le indicazioni dell'impiegata allo sportello alla quale pero' poco dopo si era acceso un 'campanello' perché quella donna che dichiarava 85 anni non sembrava ne' una donna e nemmeno anziana.

L'impiegata ha comunicato i suoi dubbi alla polizia locale e l'ufficio anagrafe ha convocato una seconda volta la persona spiegandole che averebbe dovuto sottoscrivere altre carte. L'appuntamento veniva fissato nella mattina del 19 novembre, quando si presentava allo sportello con le stesse fattezze della volta precedente. E qui gli agenti della Locale lo hanno smascherato accertandosi che era un uomo con una parrucca, gli abiti femminili, il fondotinta e lo smalto sulle unghie. Dopo essere stato scoperto, ha confessato il travestimento e ha farfugliato qualcosa di poco chiaro e inverosimile.

I carabinieri, su disposizione della Procura, hanno eseguito un controllo nell'abitazione dell'uomo dove, in un locale lavanderia vicino a un armadio, hanno trovato un involucro di grosse dimensioni composto da due sacchi a pelo. Dentro, sotto più strati di lenzuola, è stato scoperto un cadavere in evidente stato di mummificazione, che non emetteva nessun odore. I carabinieri hanno portato via alcuni oggetti di possibile interesse investigativo e hanno portato il cadavere nelle camere mortuarie dell'ospedale "Carlo Poma" di Mantova per gli accertamenti medico legali per stabilire le cause della morte. Oltre alla pensione della madre, percepiva anche la reversibilità della pensione del padre, che era un medico morto anni fa.